Derattizzazione

Piani di monitoraggio efficienti e precisi

Stop ai roditori

S.I.A. Disinfestazioni è una realtà di Broni che opera da oltre vent'anni nel settore dell'igiene ambientale, intervenendo in tutto il territorio della provincia di Pavia. Con il termine “derattizzazione” si intende l’eradicazione o quanto meno la limitazione/riduzione della popolazione murina in un determinato ambiente.
Il controllo dei roditori è necessario in quanto causano danni strutturali estesi con il loro costante rosicchiamento, danneggiano e contaminano le colture alimentari prima e dopo la raccolta cibandosene, rosicchiandole e contaminandole con le loro urine, feci e peli; inoltre diffondono malattie sia per diretto contatto sia fungendo da vettori per altri organismi.

Interventi per topi e roditori

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I metodi utilizzati da S.I.A. nella lotta contro i topi e i ratti sono diversi e variano a seconda delle condizioni ambientali e del livello di minaccia. La derattizzazione, infatti, può essere effettuata con agenti chimici, mezzi meccanici o fisici. In Italia le più comuni specie di roditori che possono infestare gli insediamenti urbani, quelli industriali e le aree extraurbane sono tre:

  • Mus Musculus (topo domestico);
  • Rattus Rattus (ratto nero e ratto dei tetti);
  • Rattus Norvegicus (ratto grigio e ratto delle chiaviche).

Identificando adeguatamente le diverse specie di roditori è possibile selezionare i prodotti e le strategie più adatti per il controllo di una determinata tipologia.

Strategie di controllo dei roditori

La strategia di controllo dei roditori in un ambiente infestato sia attua attraverso un efficace lotta integrata consistente in più fasi:

1.

Ispezione per identificare la specie e l’entità dell’infestazione; viene effettuata da parte dei nostri tecnici un’accurata ispezione visiva dell’area per rilevare ed analizzare i segni caratteristici lasciati dai roditori come gli escrementi ( forniscono informazioni circa la specie e le dimensioni dell’infestazione), presenza di materiale rosicchiato, segni di strofinamento, individuazione dei punti di passaggio (davanzali, cavi elettrici, buchi), presenza di tane (come nel caso del ratto norvegese che scava buchi nel terreno);

2.

Sulla scorta delle informazioni acquisite durante il sopralluogo si procede alla realizzazione di postazioni di adescamento che possono riguardare il perimetro esterno, l’area esterna e l’area interna. Potranno essere utilizzati contenitori di esche rodenticida, trappole a colla o trappole a scatto per la cattura dei roditori;

3.

A distanza di breve tempo verrà effettuato un controllo delle postazioni di adescamento precedentemente installate e poste in essere le necessarie operazioni di ripristino/sostituzione delle esche e delle trappole.
Tali operazioni verranno ripetute periodicamente al fine di tenere sotto controllo l’infestazione così come verranno attuate misure per impedire l’ingresso dei roditori all’interno della struttura (chiusura di eventuali fori nelle pareti e nei muri, di aperture in corrispondenza dei passaggi di cavi o tubazioni);

4.

Verranno fornite al cliente informazioni circa le misure preventive e le azioni correttive da attuare per impedire una re-infestazione dell’area.